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Le donne in gravidanza hanno più probabilità di avere complicanze durante il travaglio e il parto cesareo che durante i parti naturali. Inoltre, secondo un nuovo studio, le puerpere più attempate sono maggiormente a rischio.

Nei Paesi sviluppati, i tassi di parti cesarei sono aumentati raggiungendo più del 20% del totale, anche se l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda questo intervento solo per il 10-15% dei casi in cui la salute della madre o del bambino sono in pericolo.

Per l’attuale studio, i ricercatori desideravano avere un quadro più chiaro della frequenza con cui le complicanze potrebbero derivare dal parto cesareo piuttosto che da problemi medici sottostanti che potrebbero aver obbligato le madri a un intervento di questo tipo.

Per farlo, Catherine Deneux-Theraux e colleghi, dell’INSERM di Parigi, hanno esaminato i dati relativi a 1.444 donne che hanno avuto gravi complicazioni dopo il parto, non correlate a problemi di salute preesistenti. Inoltre, hanno esaminato un gruppo di confronto di 3.464 donne che non hanno avuto complicanze complicanze.

Le evidenze
Le donne sottoposte a taglio cesareo avevano l’80% in più delle probabilità di complicanze delle donne che partorivano naturalmente. Inoltre, le over 35 che hanno partorito con cesareo avevano quasi il triplo delle probabilità di avere gravi complicanze.
“Nel complesso, il parto cesareo è sicuro”, ha dichiarato l’autrice principale dello studio, Catherine Deneux-Theraux. “Tuttavia, in un ristretto numero di casi, durante o subito dopo il parto possono insorgere gravi complicanze nella madre.

Ciò avviene in circa il 15% dei parti e la causa principale è l’emorragia maggiore. Con il passare del tempo, il muscolo uterino perde la sua capacità di contrarsi efficacemente e ciò può contribuire a un pesante sanguinamento.Il blocco fisiologico del sanguinamento dopo il parto prevede una contrazione dell’utero, che nelle donne più attempate potrebbe essere ridotta”.

Nello studio, circa l’85% delle complicanze riguardava il sanguinamento dopo il parto.
Il 36% delle donne che hanno avuto gravi complicanze hanno partorito tramite cesareo, rispetto al 18% delle madri che non hanno avuto complicanze.

Le madri al di sotto dei 25 anni che hanno partorito con cesareo dopo aver iniziato il travaglio, avevano il 60% in più delle probabilità di complicanze rispetto alle loro controparti che hanno partorito naturalmente.

Le gestanti con un’età minima di 35 anni sottoposte a taglio cesareo dopo essere entrate in travaglio avevano il quadruplo delle possibilità di complicanze rispetto alle madri over 35 con parto naturale.

Tuttavia, per i cesarei programmati prima che le donne entrassero in travaglio, solo quelle più attempate presentavano un rischio aumentato di complicanze. Le madri a partire dai 35 anni d’età che hanno avuto un parto cesareo senza entrare in travaglio avevano cinque volte più possibilità di gravi complicanze rispetto a quelle che hanno partorito naturalmente.

Fonte: CMAJ 2019

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